Guadagnare vendendo latte materno

Sì, sul serio, ci sono donne che attualmente guadagnano soldi vendendo il loro latte materno!

È un commercio sorprendente – e controverso – ma è in crescita negli Stati Uniti e nel Regno Unito negli ultimi anni, in gran parte grazie a internet.

Donne in allattamento stanno producendo latte in eccesso, lo conservano e lo vendono a nuovi genitori attraverso agenzie specializzate.

Questo potrebbe aiutare a coprire i costi di avere un bambino, giusto?

Sei affascinata dall’idea? Oppure ti lascia perplessa?

Continua a leggere…

Perché qualcuno dovrebbe pagare per il latte materno di un’altra persona?

Il latte materno è molto richiesto perché offre enormi benefici per i neonati.

• Si ritiene che il latte materno riduca il rischio di enterocolite necrotizzante, la causa più comune di decessi gastrointestinali nei neonati (soprattutto nei bambini nati prematuri).
• Contiene anticorpi che aiutano a prevenire infezioni e nutrienti importanti per la salute del bambino.
• Riduce la probabilità che i neonati contraggano infezioni dell’orecchio medio.
• Protegge in generale dalle infezioni.
• Aiuta i bambini a sviluppare una resistenza contro raffreddori e influenze.
• È stato collegato a un maggiore sviluppo cognitivo.
• Nei bambini prematuri, riduce la probabilità di problemi di salute a lungo termine, come la pressione alta.

Gli ingredienti “salutari” contenuti nel latte artificiale sono sintetici e quindi non possiedono i nutrienti naturali del latte materno. Inoltre, le sostanze vive nel latte materno sono facilmente digeribili e molto più salutari per il bambino.

Ma cosa intendi per vendere latte materno?

La popolarità della vendita del latte materno è aumentata radicalmente, con l’Organizzazione Mondiale della Sanità che conferma:

“Il miglior alimento per un neonato è il latte materno di un’altra madre sana, se la madre del bambino non può allattare.”

Molte madri che non possono allattare, per vari motivi, si rivolgono al mondo online e alle banche del latte per ottenere una fornitura di latte materno. Anche se l’internet ha facilitato l’accesso alle donazioni di latte, queste banche esistono da oltre cento anni, con la prima banca del latte registrata a Vienna nel 1909.

Secondo la La Leche League Italia, una rete di supporto all’allattamento, le percentuali di allattamento al seno subito dopo la nascita sono migliorate. In media, il 74% delle donne inizia ad allattare subito dopo il parto, ma un numero significativo smette nelle prime settimane.

Secondo uno studio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità, il tasso di allattamento al seno a sei mesi scende al 41%, con grandi disparità a livello geografico.

Molte madri trovano difficoltoso allattare, specialmente quando sono fuori casa. Alcune delle ragioni più comuni della significativa diminuzione dell’allattamento, secondo La Leche League, sono:

• Difficoltà nell’attaccare il bambino.
• Dolore ai capezzoli e al seno.
• Preoccupazioni sulla quantità di latte prodotto.
• Infezioni come la mastite.
• Storie negative sulla stampa riguardo all’allattamento in pubblico.
• Ritardi nella produzione di latte dopo il parto di un bambino prematuro.

Tuttavia, molte madri che non allattano affermano che vorrebbero comunque che i loro bambini ricevessero latte materno, se possibile.

Come posso trovare donne che pagheranno per il mio latte?

Le madri vendono il loro latte materno principalmente in due modi:

• Tramite banche del latte.
• Attraverso siti web specializzati.

Molte donne vendono il loro latte online perché producono in eccesso e vogliono trarne profitto. Ad esempio, una madre ha iniziato a vendere il suo latte online, guadagnando bei soldi da questa attività.

Vendendo il suo latte a circa 15€ per 150ml, ha guadagnato oltre 3.000€ finora. I suoi clienti non sono solo madri che hanno bisogno di alimentare i loro bambini, ma include anche persone che lo usano per scopi nutrizionali.

Anche tu potresti fare lo stesso, anche se, come leggerai più avanti, potresti chiederti se è una buona idea per te…

5. Cosa sono le banche del latte?

Le banche del latte esistono per raccogliere, controllare, lavorare e distribuire il latte materno e forniscono un servizio inestimabile alle mamme che non possono allattare i propri figli.

In Europa ci sono 233 banche del latte attive, e in Italia se ne contano 39. Tuttavia, queste banche richiedono donazioni gratuite, il che significa che non ti pagheranno per il latte.

Negli Stati Uniti, alcune banche del latte pagano circa 1 dollaro per oncia, ma la procedura di screening è rigorosa e il pagamento può richiedere fino a 90 giorni.

6. Vendere latte online

Come per molte altre cose, il commercio del latte materno è diventato digitale, con siti web dedicati alla compravendita.

In Italia, piattaforme come onlythebreast permettono alle madri di vendere il proprio latte. Le inserzioni variano, ma molte madri includono dettagli sulla loro dieta e offrono referenze o esami del sangue per garantire la qualità del latte.

Tuttavia, comprare latte materno online comporta dei rischi, poiché non ci sono controlli regolamentati come nelle banche del latte. Il latte può contenere batteri o essere trasportato in modo non sicuro.

7. Quanto posso guadagnare?

I prezzi variano quando si vende latte materno. In Italia, le madri fanno pagare circa 1,50€ per ogni 30ml di latte.

Se vendi 750ml al giorno a 1,50€ ogni 30ml, potresti guadagnare oltre 13.000€ all’anno.

In alcuni casi, è possibile congelare il latte e venderlo in grandi quantità per ottenere un profitto maggiore.

8. Ma come si fa a sapere se è sicuro?

La condivisione di latte materno attraverso siti web comporta dei rischi. Anche se il latte materno è più sano del latte artificiale, acquistarlo online può essere pericoloso. Il latte può contenere batteri o agenti patogeni, e non ci sono controlli sulla salute della madre.

Uno studio negli Stati Uniti ha mostrato che alcuni campioni di latte venduti online contenevano alti livelli di batteri, inclusa la salmonella. Anche in Italia, alcuni campioni di latte materno acquistati online sono risultati contaminati da batteri pericolosi.

Il Dipartimento della Salute avverte di non acquistare latte online a meno che non sia possibile verificarne la sicurezza.

9. Potrei creare un’attività globale vendendo latte materno?

Il boom del commercio di latte materno è evidente dal numero crescente di annunci online, e c’è chi guadagna bene da questa attività.

Anche in Italia, il commercio online sta crescendo. Tuttavia, è fondamentale considerare che le banche del latte rimangono il canale più sicuro per ottenere latte materno, soprattutto per i bambini malati o prematuri.

10. Donare il mio latte

Se sei interessata a donare latte alle banche del latte, sono sempre alla ricerca di nuove donatrici. Donare latte è un atto di grande valore e può salvare la vita di bambini prematuri o malati.

In Italia, puoi trovare una banca del latte tramite la rete delle banche del latte umano donato (AIBLUD), che gestisce il coordinamento di tutte le banche del latte presenti sul territorio.

Ecco un elenco di alcune delle banche del latte in Italia:

• Banca del Latte Umano Donato – Ospedale Meyer, Firenze
• Banca del Latte – Ospedale Sant’Anna, Torino
• Banca del Latte Umano Donato – Ospedale dei Bambini, Palermo
• Banca del Latte Umano Donato – Ospedale Policlinico, Milano