Se vuoi goderti una pensione confortevole, hai bisogno di reddito. Che tu sia già in pensione o ti manchino ancora alcuni anni, ci sono diversi modi per generare questo reddito. Prima inizi, più opzioni avrai per generare denaro extra.
Dopo una vita di lavoro, è fantastico poter far lavorare i tuoi soldi per te. Inoltre, avrai accumulato denaro nel sistema previdenziale statale, avendo lavorato e pagato contributi per anni. Tuttavia, anche se la pensione pubblica è un buon punto di partenza, non è pensata per coprire tutte le tue necessità finanziarie, quindi dovrai creare ulteriori fonti di reddito per la pensione.
In Italia, esistono anche alcune agevolazioni fiscali specifiche per i pensionati che possono aiutarti a ottimizzare le tue finanze durante la pensione. Per esempio, ci sono detrazioni per spese mediche, agevolazioni per le spese per la casa, e altri benefici governativi. Vedremo alcuni di questi aspetti lungo il percorso.
1. Pensione pubblica
La pensione pubblica in Italia può formare la base di qualsiasi piano di reddito pensionistico. Sebbene non sia stata concepita come soluzione completa, offre comunque molto. Un grande vantaggio del sistema è che, al momento del pensionamento, avrai già effettuato i tuoi contributi, quindi non c’è altro da fare. Non dovrai preoccuparti di ulteriori investimenti o di accantonare denaro dallo stipendio.
L’importo medio della pensione pubblica varia, ma si attesta generalmente tra i 1.000 e i 1.200 euro al mese, e alcuni pensionati ricevono molto di più. Questo può costituire una solida base di reddito, ma probabilmente dovrai integrarla con altre fonti, come quelle che seguono.
Inoltre, puoi aumentare la tua pensione del 20-30% se ritardi la richiesta dei benefici fino all’età pensionabile completa. Esistono anche altre forme di agevolazioni fiscali specifiche per i pensionati, come le detrazioni per le spese sanitarie sostenute, che possono ridurre il carico fiscale e rendere più agevole la gestione del reddito.
2. Reddito da affitto
Possedere una proprietà da affittare può essere un ottimo modo per generare reddito durante la pensione, soprattutto se investi nel settore immobiliare residenziale. Anche se dovrai dedicare un po’ di tempo — e forse denaro — per gestire la proprietà, nel tempo può diventare una fonte di reddito reale.
È saggio pianificare con anni di anticipo l’acquisto di immobili da affittare, poiché in questo modo potrai generare più reddito nel lungo termine. Gli affitti tendono ad aumentare nel tempo, dandoti un margine rispetto ai costi, come il mutuo. Inoltre, con il tempo potrai estinguere o rifinanziare il mutuo, riducendo le tue spese e aumentando il denaro disponibile durante la pensione.
Tuttavia, è importante ricordare che l’immobiliare può anche consumare parte del suo reddito. Ad esempio, potresti dover affrontare spese impreviste come la sostituzione del tetto o la riparazione della caldaia. Se hai un reddito limitato, è fondamentale prevedere un budget per questi imprevisti e avere denaro a disposizione.
Se non ti piace gestire proprietà, ci sono altri modi per investire nel settore immobiliare, come ad esempio i fondi immobiliari (REIT) o forme di investimento collettivo nel settore.
3. Certificati di deposito (CD)
Investire in certificati di deposito è uno dei modi più sicuri e semplici per guadagnare in pensione. Quando i tassi d’interesse sono alti, è un buon momento per bloccare il tasso prima che cali. Anche quando i tassi sono bassi, i certificati di deposito possono offrire rendimenti superiori rispetto ad altri conti, come quelli di risparmio ad alto rendimento.
Una strategia popolare per investire in certificati di deposito è la cosiddetta “scala di CD”, che consente di ridurre il rischio di investire tutto il denaro in una sola volta. Con una scala, si investono i soldi in certificati di deposito con scadenze sfalsate, ad esempio ogni anno per cinque anni. Quando il CD di un anno scade, lo si reinveste in un CD di cinque anni, mantenendo così sempre un certificato di deposito in scadenza.
Un’altra strategia è quella del “bilanciere”. Qui si investe metà del denaro in CD a lungo termine, che generalmente offrono tassi più elevati, e l’altra metà in CD a breve termine, che rendono il denaro più accessibile in caso di necessità. Questo approccio garantisce un rendimento medio e allo stesso tempo facilita l’accesso alla liquidità.
4. Rendite vitalizie
Le rendite vitalizie sono un’opzione popolare tra i pensionati, ma presentano sia vantaggi che svantaggi. Prima di considerare una rendita, è importante capire che sono strumenti piuttosto complessi, anche se il beneficio principale — un assegno mensile — è abbastanza semplice.
Esistono molte varianti di rendite vitalizie. Puoi strutturare la tua rendita con vantaggi simili a quelli di un’assicurazione, come una prestazione in caso di decesso, o decidere di trasferire il reddito mensile a un coniuge. Puoi scegliere una rendita a tasso fisso, che offre un assegno prevedibile, o una variabile, che può dare un reddito più alto ma meno sicuro.
Tuttavia, tutte queste opzioni aggiungono complessità e spesso anche costi elevati. I contratti di rendita sono notoriamente complicati, ma per la persona giusta possono offrire una fonte di reddito stabile.
5. Fondi obbligazionari
I fondi obbligazionari sono un modo efficace per ottenere un portafoglio diversificato di obbligazioni senza dover selezionare singoli titoli. Un ETF obbligazionario, ad esempio, può offrire un’ampia gamma di obbligazioni o un portafoglio più ristretto, a seconda del tipo di esposizione desiderata.
Puoi scegliere tra vari emittenti, come il governo, le aziende o i comuni. Puoi anche optare per obbligazioni a breve, medio o lungo termine, o per titoli più rischiosi come le obbligazioni ad alto rendimento o “spazzatura”.
Le obbligazioni offrono un reddito costante e sono generalmente più sicure rispetto alle azioni o ad altri investimenti di mercato. Sono quindi una buona opzione per chi cerca stabilità in pensione.
6. Azioni con dividendo
Le azioni con dividendo offrono due vantaggi rispetto alle obbligazioni. Primo, possono offrire rendimenti più elevati. Secondo, le migliori aziende tendono ad aumentare i dividendi anno dopo anno, il che significa che otterrai un aumento semplicemente continuando a detenere le azioni.
Le azioni con dividendo sono generalmente meno rischiose rispetto alle azioni di crescita, ma è comunque possibile perdere denaro, soprattutto nel breve termine. Come tutte le azioni, il loro valore può fluttuare, anche se le aziende più solide tendono ad apprezzarsi nel tempo.
Per ridurre il rischio, molti investitori scelgono di investire in fondi di azioni con dividendo, come gli ETF. I migliori fondi hanno commissioni basse e offrono un portafoglio diversificato, rendendo le loro prestazioni meno dipendenti dalle singole aziende.
In Italia, un modo interessante per investire in azioni o fondi con dividendo è attraverso i fondi pensione complementari. Questi strumenti, oltre a costituire un’integrazione alla pensione pubblica, offrono vantaggi fiscali significativi. I contributi versati ai fondi pensione sono deducibili fino a 5.164,57 euro all’anno dal reddito imponibile, il che significa che puoi ridurre l’importo su cui paghi le tasse. Inoltre, i rendimenti maturati all’interno del fondo sono tassati in misura agevolata, e anche al momento della pensione si pagheranno tasse ridotte sul capitale accumulato.
7. Un nuovo lavoro part-time o attività secondaria
Se tutte le altre opzioni non sono sufficienti, potresti considerare di prendere un lavoro part-time, soprattutto se hai bisogno di denaro solo per un breve periodo. Oppure, potresti trasformare un hobby di lunga data in un’attività secondaria, sfruttando la tua conoscenza per guadagnare denaro extra.
Molte persone sognano di non lavorare mai più dopo il pensionamento, ma altre trovano che la pensione sia molto diversa da come l’avevano immaginata. Alcuni decidono di tornare a lavorare, anche solo per uscire di casa e vedere persone. Anche chi va in pensione in anticipo può voler seguire una passione lavorativa.
Conclusione
Generare reddito in pensione non è facile, ma con un po’ di pianificazione e conoscenza delle agevolazioni fiscali a tua disposizione, puoi trovare le migliori opzioni. Più inizi presto, più sarai in grado di assicurarti un reddito sufficiente per goderti la tua pensione. Non dimenticare di considerare i fondi pensione complementari, che offrono non solo un’integrazione alla pensione pubblica, ma anche benefici fiscali importanti per alleggerire il carico fiscale durante la fase di accumulo e al momento del pensionamento.
Domenico Sottile
Domenico Sottile è un professionista del marketing digitale e scrittore con oltre 7 anni di esperienza nell'aiutare le persone a guadagnare online. Ha lavorato con diverse aziende e startup, offrendo consulenza su strategie di marketing, affiliazione e e-commerce. Domenico è appassionato di condividere le sue conoscenze attraverso articoli informativi e guide pratiche per il successo online.